waterline III

Dall’ingegneria industriale all’arredamento, il lavoro di Cédric Ragot, sempre al confine dell’arte contemporanea, è stato accolto come uno dei più innovativi della sua generazione. Designer impegnato e nello stesso tempo disponibile, curioso di tutto, avvincente, ostinato e di talento, questo giovane designer si rifiutava di essere catalogato. Considerava lui stesso come fondamentale per la creatività, passare da un soggetto all’altro, dimostrando così che le sinergie alimentano il progetto successivo. Dall’inizio della sua collaborazione con Roche Bobois nel 2005 fino alla sua scomparsa nel 2015, ha apportato la sua creatività, il suo senso dell’innovazione ed il suo savoir-faire a progetti che sposavano spesso forme d’ispirazione biomorfica con materiali all’avanguardia. La sua capacità di unire l’immaginario creativo e soluzioni tecniche innovative, ad adattarsi senza mai rinunciare, ha dato vita a mobili e oggetti che porteranno nel tempo l’impronta del suo talento.

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